Progetto MISSION
Grazie a tutti i nostri donatori, abbiamo raggiunto il traguardo fissato.
Il progetto Mission, vincitore anche del Premio Patient Health Digital Award, ha avuto come obiettivo la dotazione domotica multisensoriale (suoni/musica, aromaterapia, cromoterapia, immagini) per il miglioramento degli interventi di brachiterapia: un’esperienza di nutrimento emotivo che genera un diffuso senso di calma e permette la gestione dell’ansia, oltre che una maggior efficacia del trattamento.
Già a dicembre del 2019, con i fondi raccolti con la giornata “solidi e solidali”, si è potuto inaugurare il sistema domotico multisensoriale che ben si inquadra nella mission dell’Associazione Romanini : il paziente al centro della cura, nel rispetto dei suoi bisogni e nel riconoscimento della persona, oltre la malattia.
Numerose evidenze scientifiche supportano l’importanza della personalizzazione degli ambienti e di un approccio totale, multifattoriale e multidisciplinare, al paziente oncologico. Infatti, studi clinici internazionali hanno dimostrato un vantaggio, in termini di risultati clinici, per i pazienti che ricevono un adeguato intervento relazionale durante le terapie.
L’idea del progetto MISSION nasce da evidenze scientifiche, ma anche dall’ascolto e dalla quotidiana vicinanza ai pazienti oncologici ed è frutto del lavoro di un gruppo multiprofessionale e multidisciplinare finalizzato alla valorizzazione delle ‘relazioni di prossimità’ che caratterizzano la ‘mission’ degli operatori sanitari, anche attraverso la più moderna tecnologia.
L’obiettivo è stato quello di realizzare un ambiente terapeutico altamente personalizzato dal paziente nel rispetto dei requisiti e delle norme igienico-sanitarie attraverso un sistema domotico con controllo integrato tramite app di display, luci led multicolore, altoparlanti e diffusori di aromi/odori. Il paziente potrà quindi selezionare alcuni scenari (es. montagna, mare…) e sarà immerso in un ambiente personalizzato multisensoriale.
Il sistema può essere integrato in sale di trattamento per adulti e bambini in particolare nel campo della radioterapia oncologica e dell’oncologia interventistica, offrendo ai pazienti un’esperienza unica di nutrimento emotivo che genera un diffuso senso di calma. Il paziente viene in tal modo messo al centro della cura, nel rispetto dei suoi bisogni e nel riconoscimento della persona, oltre la malattia, riscoprendo concretamente un ‘umanesimo digitale’ tanto auspicato dai pazienti e dagli operatori sanitari.
Hanno collaborato alla progettazione di MISSION il professor Vincenzo Valentini, il dottor Luca Tagliaferri, il professor Umberto Moscato dell’UOC di Igiene Ospedaliera del Policlinico Gemelli, la dottoressa Angela Tenore, psicologa dedicata ai pazienti degenti della Radioterapia Oncologica candidati a procedure di Oncologia interventistica, e la caposala Sara Scalise, coordinatrice infermieristica del Centro di Oncologia Interventistica del Gemelli ART.
Il progetto rientra nel più generale piano assistenziale del Gemelli ART orientato a fornire al paziente un ambiente sereno e accogliente che si propone di alleviare le sofferenze oltre che con la competenza e la tecnologia anche con la bellezza derivante dall’arte, con l’ascolto e il supporto relazionale dedicato.